Così, pur sfidando le "bacchettate" della madrina dell'iniziativa, vi mostro il mio "progetto Salpi febbraio bis".
Ho modificato i colori ed ho sotituito il nero (un pò duro come colore) con il 3371 DMC, più dolce che meglio si accorda (ovviamente secondo il mio parere) con la tela utilizzata: un'insignificante Aida giallina, riportata a nuova vita dopo un tuffo nel caffè.
Ma non è tutto! Vi faccio anche vedere un ricamo un pò più vetusto: avevo incominciato a ricamarlo prima dello scorso Natale, ma al solito, fra una cosa e l'altra, l'ho tirato per le lunghe....E' una bellissima figurina Prairie Schooler, molto "essenziale" e scarna di particolari, realizzata su un lino 28 ct sberluccicante marca F.lli Graziano. Anche qua ho modificato i colori: il contrasto bianco e nero previsto dall'autore non mi piaceva e così ho utilizzato un blu-notte scurissimo ed un bel viola che mi pare si accordino bene fra loro creando un effetto elegante.
So che i puristi del ricamo non amano alterare l'armonia delle tinte imposte dall'autore dello schema, ma io non seguo in modo pedissequo questa filosofia: talune volte è indispensabile attenenersi alla legenda, anche per un'anarchica come me; al contrario, se posso modifico lo schema secondo i miei gusti e necessità.
Ad ogni modo: Che ve ne pare?
Un attimo: prima di concludere devo ringraziare voi tutti che venite a dare un'occhiata da questa parti e magari ritenete di condividere con me i vostri pensieri: GRAZIE di cuore. Se non lo faccio volta per volta, magari rispondendo direttamente dai commenti è solo perchè..... ancora non mi è riuscito:O)
Comunque.... a presto.
Camilla